# NOALLAVIOLENZASULLEDONNE

25 novembre 2020 – Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Riflessioni di Giorgia Grimaldi e Marta Valente di 1B

Troppo spesso le donne vittime di violenza si sentono sole, convinte che nessuno possa capirle o, peggio, aiutarle. Le donne non devono credere nè che sia colpa loro, nè di poter cambiare il proprio uomo e soprattutto, non devono pensare che lui non le picchierà più. La loro gonna non è troppo corta…Non devono mentire facendo credere di essere cadute dalle scale o di aver subito un incidente; non devono provare vergogna perchè non sono delle “poco di buono“ come “lui” vuol far credere, non devono temere il giudizio degli altri.

“Nessuna è sola, bisogna rompere il muro del silenzio, raccontare e chiedere aiuto. Bisogna affrontare il dolore per ricominciare a vivere”.

“Donna non dovresti pagare il tuo amore con le tue ossa e la tua pelle. Un uomo che ci colpisce non ci ama. Mettiamocelo in testa!”.

L’amore rende felici e riempie il cuore, non rompe costole e non lascia lividi sulla faccia.”

 Non è amore se…

 Non è amore se ti fa male e ti controlla, non è amore se ti picchia e ti umilia,

se ti fa paura quello che sei e

ti proibisce di indossare i vestiti che ti piacciono

Non è amore se non rispetta la tua volontà e non si confida con te.

Non è amore se ti tradisce,

e ti fa piangere più di quanto sorridi.

Non è amore se ti sminuisce e ti fa sentire piccola.

(Marta Valente & Giorgia Grimaldi – 1B)