Oggi il Liceo Leo è su la Repubblica nella rubrica FuoriClasse.

Oggi 15 novembre 2017 il Liceo Scientifico “LEONARDO LEO” è  protagonista su la Repubblica all’interno della rubrica FuoriClasse curata da Giancarlo Visitilli. Una bella istantanea della nostra scuola che vede i ragazzi protagonisti dell’apprendimento, “uno spazio inteso senza delimitazioni o confini in cui ragazzi e ragazze, con i loro insegnanti, danno consistenza a porte e finestre sempre aperte, piuttosto che a muri, banchi e sedie, che ostacolerebbero non solo gli spazi, ma anche i tempi dell’educazione”. Grazie al nuovo modello di didattica finlandese al Liceo Leo la prospettiva è completamente capovolta: non è più dal punto di vista del docente che insegna ma dell’alunno che deve apprendere e costruire il suo sapere. Ogni disciplina si converte in laboratorio, con un suo spazio che lo definisce, con un setting proprio che non è più quello tradizionale (da aula della classe a laboratorium) e che favorisce l’implementazione del modello stesso. Ogni aula è stata dotata di computer, videoproiettore e tutti gli arredi funzionali agli studenti e alla didattica che permettono di mettere in atto  quei processi di apprendimento fondati sull’esperienza e sull’indagine.  Il modello punta allo sviluppo della responsabilità e  dell’autonomia del discente, sin a partire dagli spostamenti autonomi da un’aula all’altra del docente al cambio dell’ora, passando per la destrutturazione del vecchio concetto di classe e arrivando alla valorizzazione dell’aspetto motivazionale. Di fronte a ragazzi nativi digitali deve necessariamente cambiare il modo di fare scuola. Troppi cambiamenti sociali sono avvenuti per continuare a insegnare come si faceva vent’anni fa. Non più didattica trasmissiva al Liceo Leo ma si è passati alla didattica per competenze , che gli alunni si creano mediante l’aiuto dei loro docenti. La lezione frontale è sempre affiancata da simulazioni e attività laboratoriali con l’obiettivo di diffondere un apprendimento attivo che stimoli la curiosità permettendo allo studente di imparare attraverso la scoperta.

Cliccando sul link potete leggere l’articolo su la Repubblica.

http://in-cattedra-bari.blogautore.repubblica.it/2017/11/15/quando-la-scuola-interseca-la-vita-e-amore-anche-il-pomeriggio/?refresh_ce

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