Restituzione dei PCTO con la Biblioteca A. De Leo

  • gallery
  • gallery
  • gallery
  • gallery
  • gallery
  • gallery
  • gallery
  • gallery
  • gallery
  • gallery
  • gallery
  • gallery
  • gallery

“Gli studenti come sentinelle, ambasciatori, messaggeri come il Mercurio alato raffigurato sul frontespizio dell’Encyclopédie, portatore delle idee e della diffusione libera delle idee. Io immagino così loro, come tanti mercuri con il copricapo alato, che possano far capire non solo il valore del nostro territorio, ma il valore della cultura…”
Questo le parole della Direttrice della Biblioteca Arcivescovile Annibale De Leo, la dott.ssa Katiuscia Di Rocco, per descrivere la figura e il ruolo degli studenti del Polo Liceale Marzolla Leo Simone Durano di Brindisi all’inizio della conferenza di ieri, svoltasi in modalità mista nell’auditorium Cinzia Zonno e dedicata alla restituzione dei Percorsi per le competenze Trasversali e per l’orientamento.
L’incontro di restituzione si è svolto alla presenza del Dirigente Scolastico Prof.ssa Carmen Taurino, dei Referenti dei PCTO i proff. Katia Toraldo, Barbara Arrigo, Gaetano Leone, dei tutor scolastici i proff. Iolanda Monteverdi, Chiara Consiglio, Dario Fullone e degli studenti delle classi 3A-3C-3E del Liceo Marzolla, 5B Liceo Simone, 5 M Liceo Durano.
Il percorso di conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale conservato nella Biblioteca ha coinvolto tutti gli indirizzi di studio del Polo Liceale Marzolla Leo Simone Durano nelle diverse attività di studio, conoscenza e divulgazione dei Codici Antichi.
Al partenariato con la Biblioteca De Leo si è aggiunto il coinvolgimento del FAI e della dott.ssa Elvira Pisanello per il progetto Apprendisti Ciceroni.
Un percorso completo in cui non ci si è limitati solo alla conoscenza in cui è stato possibile scovare particolarità poco note, seguendo il fascino della scoperta guidata, sulla base dei settori attinenti agli indirizzi di studio. Ogni contributo ha evidenziato l’approccio comune nelle conoscenze di base del profilo liceale a cui tutti gli indirizzi del Polo afferiscono. Partendo dai presupposti comuni sono stati approfonditi gli aspetti disciplinari caratterizzanti per scovare particolarità di contenuti, reinterpretazioni testuali, artistiche e musicali, originali per la loro fruibilità. Il liceo classico si è occupato della traduzione e dell’interpretazione del testo antico, il liceo artistico ha approfondito lo studio del linguaggio dei codici miniati, prendendo in considerazione la composizione formale e le tecniche di riproduzione digitali del settore della grafica. Infine, il liceo musicale si è occupato dello studio delle iconografie musicali, dei sistemi di notazione antica e trascrizione su pentagramma moderno del brano con esecuzione e interpretazione musicale.
I diversi linguaggi sono stati utilizzati in maniera sapiente dagli studenti, grazie all’uso delle tecnologie digitali è stato possibile fornire una sintesi di approcci multidisciplinari per veicolare la presenza di un patrimonio culturale in un formato comunicativo accessibile.
I ringraziamenti alla Direttrice Katiuscia Di Rocca per il prezioso contributo di crescita formativa degli studenti condiviso con la Scuola.

Leave A Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *