UN MARE DI INCONTRI AL LICEO LEO PER LA SETTIMANA DEI BAMBINI DEL MEDITERRANEO

Si è appena conclusa la Settimana dei Bambini del Mediterraneo, dal 22 al 28 ottobre, che ha visto il Liceo Leo impegnato in una serie di incontri e laboratori che hanno rappresentato per i nostri studenti momenti di crescita culturale e arricchimento formativo. La settimana si è aperta con la partecipazione delle classi prime al corteo inaugurale che si è tenuto ad Ostuni e che ha visto la partecipazione di studenti provenienti da diversi comuni della provincia di Brindisi, oltre a delegazioni di bambini provenienti da vari Stati affacciati sul Mediterraneo. Nei giorni seguenti gli studenti hanno incontrato gli operatori della Comunità di Sant’Egidio, in occasione del 50esimo anniversario dalla sua fondazione. Ai ragazzi sono stati offerti tanti spunti di riflessione su Pace, solidarietà, accoglienza. “Costruire ponti di pace e solidarietà tra i popoli” è stato il messaggio consegnato ai nostri studenti dai Giovani per la Pace, il movimento giovanile della Comunità di Sant’Egidio. E che dire del laboratorio “La bellezza nel dialogo e nelle relazioni” tenuto insieme ai nostri studenti di classi terze, quarte e quinte dalla Dott.ssa Cecilia Fabbri, pedagogista con specializzazione in psicomotricità e pedagogia clinica. Tanti spunti  sono stati offerti ai ragazzi al fine di scoprire la bellezza nel vivere, favorire e incrementare relazioni positive. Quanto riusciamo a vedere nell’altro la bellezza, una ricchezza, un’opportunità di crescita? Davanti a un evento, nella relazione con sé e con l’altro, possiamo alimentarci di pensieri che ci fanno stare più o meno bene. Riusciamo a gestire le nostre emozioni (rabbia, paura, tristezza, noia…)? Sappiamo stare in equilibrio? Questi i temi che sono stati trattati nel corso dei laboratori, oltre allo svolgimento di un test che ha permesso ai ragazzi di conoscere alcuni aspetti nascosti del loro carattere. L’ultimo incontro è stato quello con  Clarim Muca, poeta, scrittore, drammaturgo albanese di nascita ma che vive e lavora in Toscana, che  ha tenuto un laboratorio di scrittura creativa dal titolo “L’attività nel dettaglio” con i ragazzi di primo e secondo anno. “La vita è piena di stimoli, basta guardare fuori e dentro di voi e uscirà la poesia. Le parole hanno al loro interno tante emozioni”. Con queste parole Clarim Muca ha catturato l’attenzione e l’interesse dei ragazzi. Applicando la semplice tecnica del “petit onze”, gli studenti hanno strutturato pensieri, poesie, hanno descritto ricordi, in sole 11 parole. Con uno stile molto semplice e con fare coinvolgente Clarim Muca ha introdotto i ragazzi in un nuovo tipo di poesia, in un nuovo genere letterario. Un discorso che non si esaurisce all’interno di un’aula ma che può continuare anche fuori a suscitare le stesse emozioni che lui ci ha regalato.

Un bilancio, dunque, più che positivo a conclusione di questa XIV edizione della Settimana dei Bambini del Mediterraneo dedicata alla memoria del suo ideatore e fondatore, il compianto Prof. Lorenzo Caiolo. Il mondo della Scuola si è riunito in nome della Pace, della Solidarietà e dell’uguaglianza tra i popoli, in nome dell’accoglienza e dell’intercultura, e la nostra Scuola, ora più che mai, non poteva non aderire all’evento non solo per la rilevanza culturale dello stesso ma , soprattutto, per il rapporto di collaborazione intensa che il Liceo Leo ha avuto negli anni con il prof. Lorenzo Caiolo. 

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