«Porte d’Europa»: un premio nazionale per il Liceo «E. Simone»

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Il Liceo Artistico “Edgardo Simone” di Brindisi vince il Premio nazionale “Porte d’Europa” e partecipa dal 30 settembre al 3 ottobre a Lampedusa al grande evento europeo “Welcome Europe”.

Il Liceo Artistico “Edgardo Simone” di Brindisi con il video Like yours, like mine, like home, realizzato dagli alunni della attuale VB, si aggiudica il Premio nazionale “Porte d’Europa”, bandito dal Ministero dell’Istruzione e dal Comitato 3 Ottobre e partecipa dal 30 settembre al 3 ottobre a Lampedusa WELCOME EUROPE, il più grande evento europeo sulle migrazioni per studenti e studentesse per la scuola secondaria italiana. In quelle date, verrà organizzata la nona Giornata della Memoria e dell’Accoglienza in ricordo delle vittime del naufragio del 3 ottobre 2013. In questa occasione, verranno coinvolti e parteciperanno studenti e insegnanti provenienti dalle scuole italiane ed europee vincitrici del bando Porte d’Europa” AS. 2021-2022, oltre ai superstiti e ai famigliari delle vittime, giornalisti e rappresentanti delle Istituzioni italiane ed europee. L’obiettivo è promuovere nelle giovani generazioni italiane ed europee occasioni di apprendimento e il consolidamento di una rete di scuole italiane ed europee per favorire una cultura dell’accoglienza e della solidarietà, contrastare intolleranza, razzismo e discriminazione e incoraggiare processi d’inclusione e inserimento sociale delle persone migranti.

Il video vincitore del progetto nasce dall’esperienza di PCTO (ex alternanza scuola-lavoro), che sulle tracce del Walkscape Brindisi Porto di Pace realizzato nell’ambito dell’innovativo progetto Museo per Tutti, racconta attraverso i luoghi, documenti e testimonianze, la storia dell’accoglienza nel porto della nostra città. Il video in particolare si sofferma sui fatti del marzo del 1991 che videro Brindisi al centro di una vera emergenza umanitaria.

“È con viva soddisfazione che ho accolto la notizia della vittoria dei nostri alunni in questo prestigioso concorso – dichiara la Dirigente Scolastica Carmen Taurino – un’affermazione che sottolinea il ruolo centrale della scuola nell’elaborazione culturale della storia del territorio e che dimostra come, l’innovativo studio del Patrimonio culturale iniziato da più di un decennio nei nostri Licei, contribuisca alla conoscenza della storia e al passaggio tra le generazioni”. La realizzazione del progetto è stata resa possibile dalla partecipazione di ANISA (Associazione nazionale insegnanti di Storia dell’arte) in qualità di azienda ospitante e dal partenariato con la Scuola Artistica di Valona -Albania.

Ecco le voci dei ragazzi: “L’esodo del ‘91 è rimasto un ricordo vivo tra la gente che visse quell’esperienza – racconta Sara – ed per questo che abbiamo sentito l’esigenza di raccontare e tramandare nel nostro video – suggerisce Martika- la solidarietà che si respirava a Brindisi in quei giorni. Le tracce lasciate dall’arte ci hanno accompagnato nel nostro percorso – aggiunge Samuele – insieme con le voci dei protagonisti e le registrazioni e immagini d’epoca”.

Per la conduzione del progetto ci siamo avvalse di tecniche narrative e digitali, e per la realizzazione del video – sottolineano le docenti referenti del progetto, Giovanna Bozzi e Chiarastella Grande – abbiamo portato nella scuola competenze, non solo tecniche, proprie del mondo del lavoro: spirito di squadra, collaborazione, responsabilità, il linguaggio contemporaneo. E poi l’accuratezza, la capacità di analisi e sintesi, la fusione delle immagini con le parole, che sono tipiche della Storia dell’arte e della storia”.

Gli incontri avverranno a Lampedusa, l’isola che rappresenta la prima “Porta d’Europa”, un luogo che ha visto momenti di grande umanità e grandi tragedie. Welcome Europe, rappresenta una nuova tappa del percorso avviato a partire da uno dei peggiori naufragi avvenuti negli ultimi anni nel mar Mediterraneo, quello del 3 ottobre 2013, al largo dell’isola di Lampedusa, dove 368 persone migranti persero la vita. Da questa tragedia prende avvio l’iniziativa, promossa dal Comitato 3 Ottobre e ben accolta dalle istituzioni italiane e da molteplici istituti scolastici italiani ed europei che ha portato il governo italiano a istituire il 3 ottobre la Giornata Nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione, al fine di conservare e di rinnovare la memoria di quanti hanno perso la vita nel tentativo di emigrare verso il nostro Paese per sfuggire a guerre, persecuzioni e povertà (legge 21 marzo 2016, n. 45).

«Porte d’Europa»: un premio nazionale per il Liceo «E. Simone»

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