La settimana dello studente all’insegna della comunicazione
Si è conclusa la Settimana dello studente del Liceo Artistico e Musicale incentrata sul tema della Comunicazione Universale con un programma variegato di incontri laboratori e workshop strutturati sapientemente dagli studenti con il coinvolgimento di esperti esterni e dei docenti interni. A inaugurare la settimana dello studente il contributo della prof.ssa Debora de Fazio specializzata in linguistica, ex docente del Liceo Musicale oggi docente universitaria, ha tenuto il corso “Titoli di giornale” affrontando il linguaggio dei giornali e dei nuovi media, coadiuvata da Marcello Aprile docente di linguistica italiana presso l’Università del Salento, con il corso sulle serie Tv. A completare l’apporto dello studio teorico sono stati attivati anche corsi sul sapere pratico con gli esperti che utilizzano gli strumenti tecnici della comunicazione:
Mino Leone ha condotto il corso di doppiaggio con un excursus storico iniziale per toccare gli ambiti professionali del settore, le nuove tecnologie in uso per poi concludere con gli esercizi pratici; Domenico Summa ha tenuto il corso di Fotografia di scena illustrando le tecniche utilizzate e gli effetti ottenuti nella sua esperienza come fotografo della Fondazione Nuovo Teatro Verdi. Gianluca Distanti ha curato il corso Videomaking, spiegando gli ambiti e le fasi tecniche operative dalla produzione alla post-produzione video. La dott.ssa Chiara Falangone assistente alla comunicazione ha svolto il corso lingua dei segni introducendo con un percorso storico le correnti di pensiero e fornendo agli studenti nozioni di base del linguaggio con attività propedeutiche.
Anche i docenti interni delle discipline comuni hanno dato un apporto importante, la prof.ssa Sabrina Gorgoni ha curato il corso di latino con l’obiettivo di appagare la curiosità di molti studenti che hanno espresso il loro interesse. L’articolazione del corso ha delineato in breve il passaggio dal latino al volgare con riferimenti ai latinismi presenti nella lingua italiana, con una rapida carrellata sugli aforismi maggiormente usati nella quotidianità. Su alcuni termini c’è stato anche un approfondimento etimologico e una riferimento su come alcune espressioni vengano interpretate oggi. La prof.ssa Ida Gigante si è occupata dei dibattiti di filosofia svolti con il supporto attivo di alcuni studenti che hanno individuato le tematiche intorno alle quali avere uno scambio di opinioni con le classi. I concetti di verità normalità e bellezza sono stati al centro della riflessione filosofica.
Nell’ambito delle specificità dei diversi indirizzi di studio si sono alternati corsi prettamente artistici e musicali. Il prof. Gregorio Filieri ha curato quello di Design illustrando il processo storico evolutivo e i campi di applicazione spiegando la lezione dei massimi esponenti e il principio funzionale della progettazione di oggetti di uso comune. La prof.ssa Imma Tatullo nel corso di Lettering ha analizzato il suo legame con la tipografia con esempi di progettazione per fornire un primo approccio al basic design anche agli studenti che non conoscono i settori specifici della grafica. La prof.ssa Barbara Arrigo ha condotto il corso di Scenopittura mettendo in evidenza come la scelta compositiva e stilistica, l’uso delle tecniche pittoriche e degli strumenti del linguaggio visivo condizionino le possibilità comunicative della messa in scena con esempi pratici tra rappresentazione bidimensionale e tridimensionale. Lo spazio immaginario si apre infatti a infinite possibilità interpretative fatte di colori luci e forme. Il prof. Davide Cocozza nel corso ArtWork ha affrontato tre tematiche legate all’arte, nello specifico al rapporto tra arte, artista e fruitore. Un lavoro introspettivo sul rapporto con se stessi nell’autoritratto e la traccia che ognuno lascia di se lascia in questa epoca digitale. Così gli studenti hanno realizzato in diretta meet per i loro compagni, un flash mob per condividere l’esperienza artistica dentro e fuori di se in uno scambio emotivo e creativo quello che l’artista compie nella creazione dell’opera concepita per farla vivere da tutti al di fuori di se stessi, in questo scambio magico che è l’arte, fatto di ispirazione, bellezza e vita. Il prof. Giuseppe Sabatelli ha curato il corso di biomusica per rivelare la vita segreta delle piante e sensibilizzare gli studenti alla salvaguardia della natura. Un’installazione ha dato modo di ascoltare melodie inedite create dalle piante, reazione che ha comprovato un’intelligenza da molti sconosciuta, sono seguiti approfondimenti artistici, culturali e scientifici. Infine i proff. Enrico Donateo e Paola Lezzi con il laboratorio di strumenti a percussione afrocubano, hanno portato i ragazzi alla conoscenza della storia e della tecnica, dei più importanti strumenti in uso in Africa e a Cuba. Partendo da un tronco scavato e da una pelle animale, si è arrivati al primo tamburo. Il laboratorio ha trattato i seguenti strumenti: il Djembe, le congas, il cajon, le clave, i tamburi a cornice ed il guiro.
Soddisfatti gli studenti delle attività realizzate con tutte le difficoltà della DDI, superate dall’entusiasmo, dalla creatività e dalla sete di conoscenza che la scuola alimenta promuovendo iniziative interessanti per la formazione e la crescita della comunità scolastica.