MOBILITA’ ERASMUS+ AL LICEO MARZOLLA LEO SIMONE DURANO

 

 

Il Liceo Marzolla Leo Simone Durano è pronto per partire alla volta della prima esperienza di mobilità Erasmus + in uscita con destinazione Bruxelles. Accolta con entusiasmo da docenti e studenti, l’esperienza vedrà impegnati nella mobilità un gruppo di 31 ragazzi dei tre plessi guidati da due docenti accompagnatori, un gruppo di 7 docenti impegnati nella formazione e una docente impegnata nell’attività di job shadowing. Un’esperienza quella che sta per iniziare, che ci farà vivere la vera dimensione europea con l’orgoglio di essere cittadini europei. E anche in questo il nostro Liceo diventa trampolino di lancio per i nostri studenti che stanno per affacciarsi all’Europa. Nell’arco di 15 giorni i ragazzi svolgeranno diverse attività presso una prestigiosa scuola francofona, l’Athenee Royal de Garnsharen, la cui lingua veicolare è il francese, ma dove si studiano anche l’Inglese e l’Italiano. Tanti sono gli obiettivi da perseguire con questa esperienza a cominciare dallo sviluppo e promozione della dimensione della cittadinanza europea. Inoltre, attraverso questa esperienza di mobilità studenti e di formazione docenti, che rientra in un accreditamento che dura sette anni, si vogliono perseguire altri importanti obiettivi: educare i ragazzi all’inclusione delle minoranze, in una società multietnica come la nostra, accrescere la consapevolezza di alcuni obiettivi dell’Agenda 2030, come rispetto dell’ambiente e sostenibilità ambientale. La formazione docenti, invece, mira alla promozione di una didattica innovativa e digitale con storytelling.

Possiamo dire che questa esperienza di Erasmus + rappresenta, per tutte le componenti partecipanti, un ampliamento degli orizzonti culturali, un’occasione di crescita umana e professionale per i docenti e un arricchimento trasversale di grande valore per i ragazzi partecipanti. Non possiamo che esserne orgogliosi e ringraziare per tutto questo la determinazione e caparbietà della nostra Dirigente Scolastica Prof.ssa Carmen Taurino e l’infaticabile personale ATA che, al suo fianco, ha lavorato a pieno ritmo perché tutto questo diventasse realtà.

 

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